Università Statale di Milano
In collaborazione
con Università Statale di Milano
18' di lettura 18' di lettura
universita degli studi di milano

Alcuni studenti sognano di continuare a studiare per diventare poi scienziati, prof o ricercatori. Molti invece non vedono l’ora di lavorare per imprese, istituzioni pubbliche, organizzazioni internazionali e molto altro.

Qualunque sia la tua tribù, c’è un ateneo che unisce entrambe le aspirazioni

Si tratta dell’Università degli Studi di Milano conosciuta dai più come La Statale: oltre cento anni di storia per un luogo del sapere che oggi conta ben 13 Dipartimenti di eccellenza premiati dall’ANVUR (l’Agenzia che valuta il sistema universitario italiano), figurando anche ai primi posti delle principali classifiche internazionali

Il successo della Statale, oltre che nelle classifiche sta anche, e soprattutto, in un’esperienza pensata su misura per gli studenti. Negli anni, l’ateneo ha saputo rinnovarsi per offrire ai propri iscritti la migliore esperienza universitaria possibile. Il nuovo campus che sorgerà a MIND (Milano Innovation District) presso l’ex area Expo ne è la prova concreta: spazi moderni, tecnologie all’avanguardia e un’offerta formativa sempre più ampia e attuale.

E non è tutto: gli studenti possono contare su numerose opportunità e servizi, come borse di studio, sportelli di supporto (incluso quello per la prevenzione e il contrasto della violenza di genere), un career service attivo e una grande offerta di possibilità di scambi internazionali. 

Così da garantire un tasso di occupabilità molto elevato, sopra la media: 8 laureati su 10 trovano infatti lavoro a 12 mesi dalla laurea.

Tutto questo – e molto di più – è l’Università degli Studi di Milano. Oggi ti raccontiamo perché scegliere la Statale e partecipare all’Open Day in programma il prossimo 17 maggio.

Indice:

  1. Open day della Statale di Milano: le cose da sapere per partecipare 
  2. Un Ateneo all’avanguardia per la formazione e il lavoro
  3. Oltre 160 corsi di studio: un’offerta formativa in costante aggiornamento
  4. Studiare nella “cittadella del futuro”: l’eccellenza del Campus MIND
  5. Inseguendo il futuro: dal trasferimento tecnologico al nuovo piano AI
  6. No tax area, borse di studio e welfare per gli studenti
  7. Studio all’estero: la rete internazionale della Statale

Open day della Statale di Milano: le cose da sapere per partecipare 

Se sei uno studente di scuola superiore in cerca della propria strada non c’è momento migliore per fare luce sui tuoi dubbi. L’Open day della Statale di Milano, programmato per il 17 maggio, è un’occasione imperdibile per scoprire con i tuoi occhi una delle realtà accademiche più illustri del nostro Paese. 

L’evento si svolgerà presso il cortile della sede centrale in via Festa del Perdono 7 a Milano per tutto l’arco della giornata, dalle ore 09:00 fino alle 17:00, con un programma ricco di attività. Si comincia con gli stand le presentazioni delle diverse aree disciplinari e dei servizi proposti dall’ateneo, passando per simulazioni di lezioni e laboratori tematici proposti da alcuni corsi di laurea. 

Clicca qui per scoprire il programma della giornata.

Ecco perché dovresti seriamente prendere in considerazione l’idea di iscriverti in questo ateneo per noi di Skuola.net!

Un Ateneo all’avanguardia per la formazione e il lavoro

Lo abbiamo detto e ci teniamo a ribadirlo: fondata nel 1924, l’Università Statale di Milano è tra i più importanti atenei pubblici italiani in termini di impatto sulla ricerca scientifica. 

Pensa che conta oltre 61 mila studenti iscritti, più di 2.500 professori e ricercatori, e una produzione scientifica di oltre 10mila pubblicazioni annue (dato 2023, in crescita dell’11% rispetto all’anno precedente).

Senza contare che l’ateneo è l’unico italiano membro della prestigiosa League of European Research Universities (LERU), che riunisce le 23 migliori università europee nella ricerca. Nella più recente valutazione ANVUR (VQR 2015-2019), poi, ben 13 suoi dipartimenti sono stati riconosciuti come “eccellenti”.

E, volendo far parlare i numeri, quelli delle principali classifiche italiane e internazionali lasciano poco spazio ai dubbi. Il QS World University Rankings: Europe 2025 ha premiato l’ateneo lombardo - che figura nella top 18% delle università europee collocandosi al 113° posto su 685 atenei - per le ottime performance riscontrate nell’inserimento dei laureati nel mondo del lavoro, per il numero di pubblicazioni scientifiche, l’internazionalizzazione e soprattutto la reputazione accademica. 

Non da meno sono i dati della classifica Censis 2024, che premia la Statale con il quinto posto nella classifica dei mega-atenei italiani, con una menzione di merito per l’indicatore “comunicazione e servizi digitali” pari al 95%.

La Statale prepara a un ingresso qualificato nel mondo del lavoro. Per questo, non possiamo non citare i più recenti dati del portale Almalaurea, secondo cui la laurea conseguita all’Università degli Studi di Milano ha un’enorme efficacia: pensa che ben 8 laureati magistrali su 10 trovano lavoro ad appena un anno dalla laurea, grazie ad un percorso di studi svolto che, nell’87% dei casi, è risultato determinante e coerente rispetto all’occupazione trovata.

La Statale apre le porte il 17 maggio: scopri l’ateneo al TOP per ricerca scientifica e occupabilità articolo

Oltre 160 corsi di studio: un’offerta formativa in costante aggiornamento

La Statale offre una proposta formativa articolata e multidisciplinare che spazia dalle scienze giuridico-sociali alle discipline umanistiche, passando per le aree scientifica, tecnologica e medico-sanitaria. 

L’offerta formativa include oltre 160 corsi di studio (triennali, ciclo unico e magistrali), di cui 41 erogati in inglese, e 8 con la possibilità di titolo doppio o congiunto in collaborazione con atenei esteri, tra cui - giusto per citarne un paio - la Sorbonne di Parigi e l’Università di Praga.

La proposta didattica della Statale copre tutte le aree del sapere ed è costantemente aggiornata per offrire agli studenti una formazione sempre al passo con i tempi. Un chiaro esempio di questa visione orientata al futuro sono i nuovi corsi di laurea magistrale per l’anno accademico 2025-26:

  • Computational Social and Political Science (in inglese) che forma analisti dei dati applicati alle scienze sociali e alle politiche pubbliche, con competenze in AI, linguaggi computazionali, indagini sperimentali. In particolare, durante il percorso di studi, gli studenti ricevono una formazione completa lavorando con dati di sondaggi primari, dati digitali (inclusi dati dei social media) e dati secondari, inclusi dati numerici e testuali, da raccogliere, gestire e analizzare utilizzando modelli statistici o computazionali. Alla fine del corso sarai un analista computazionale per le politiche pubbliche in grado di progettare e implementare raccolte sistematiche di prove e dati su fenomeni politici, analizzarli e interpretarli per mappare tendenze politiche ed elettorali

  • Neuropsicologia clinica e sperimentale: corso abilitante alla professione di psicologo, con formazione avanzata in assessment cognitivo e tecniche di neuromodulazione. Qui, attraverso l’uso di tecnologie nelle neuroscienze, gli studenti apprenderanno l'uso di metodiche e tecnologie all'avanguardia, come l'Eye-tracking e le tecniche di neuromodulazione, per applicazioni diagnostiche e terapeutiche, migliorando così la capacità di trattare i disturbi cognitivi e comportamentali in modo innovativo ed efficace. Il corso, inoltre, abilita alla professione di psicologo.

  • Teatro, Arti, Letterature. Studi internazionali sull’intermedialità: percorso umanistico a forte vocazione internazionale con insegnamenti sia in italiano che in inglese e stage presso istituzioni culturali come il Piccolo Teatro, il Teatro alla Scala e l'Istituto Cervantes. Il corso è strutturato in due annualità: un primo anno con attività formative comuni, improntato ai linguaggi delle arti visive, teatrali e performative; un secondo anno suddiviso in due percorsi. Il primo approfondisce le letterature e il teatro, concentrandosi sull'analisi del testo nei suoi adattamenti intermediali, della messinscena e delle attività di traduzione multimediale. Uno dei punti di forza? Al termine del percorso avrai un livello di lingua inglese pari al C1 del QCER. Qui, i principali sbocchi occupazionali sono: collaboratore di enti teatrali pubblici e privati, consulente editoriale o redattore di testi specialistici, esperti di spettacoli dal vivo. 

I corsi di laurea della Università degli Studi di Milano sono organizzati e coordinati attraverso grandi aree di studio multidisciplinari, rappresentate da otto facoltà e due scuole

  • Studi Umanistici

  • Biotecnologie

  • Scienze Motorie

  • Scienze del Farmaco

  • Medicina e Chirurgia (che include anche i corsi afferenti alle Professioni Sanitarie)

  • Medicina Veterinaria

  • Giurisprudenza

  • Scienze Politiche, Economiche e Sociali

  • Scienze Agrarie e Alimentari

  • Scienze e Tecnologie

  • Scienze della Mediazione Linguistica e Culturale

Studiare nella “cittadella del futuro”: l’eccellenza del Campus MIND

Non solo, per citare Leopardi, “studio matto e disperatissimo”, all’Università Statale di Milano hai la possibilità di vivere un’esperienza universitaria a tutto tondo, immergendoti appieno in una realtà pensata su misura per gli studenti. Frequentare l’università significa infatti vivere un’esperienza di vita, oltre che formativa, arricchente sotto ogni punto di vista

Per questo motivo l’ateneo ha in serbo una grande novità: nel 2027 la Statale inaugurerà il suo nuovo Campus scientifico sito nel cuore di MIND – Milano Innovation District, una delle aree più avanzate d’Europa in termini di ricerca e innovazione. Si estenderà su 210mila mq e ospiterà 23mila persone tra studenti, docenti, ricercatori e staff. 

Il campus, alimentato al 100% da fonti rinnovabili e dunque virtuoso esempio di sostenibilità, ospiterà diverse strutture centrali per la vita universitaria. Tra queste spiccano 62mila mq di laboratori (di cui oltre 15mila dedicati ad una macropiattaforma tecnologica destinata alla condivisione nazionale e internazionale della ricerca); 18.300 mq di aule e 8.500 mq di biblioteche. A questi si aggiungono ben 1.700 posti mensa e oltre 1.150 posti letto nelle nuove residenze studentesche pronte ad accogliere gli studenti. Posti letto che andranno a sommarsi alle già rinnovate residenze Bassini e Santa Lucia. 

La Statale apre le porte il 17 maggio: scopri l’ateneo al TOP per ricerca scientifica e occupabilità articolo

Inseguendo il futuro: dal trasferimento tecnologico al nuovo piano AI

Da sempre l’Università degli Studi di Milano strizza l’occhio al futuro, svolgendo un ruolo attivo nel trasferimento tecnologico, promuovendo l'applicazione pratica dei risultati della ricerca accademica nel mondo industriale e sociale. 

Pensa che dal 1992, l’UniMi ha depositato circa 300 brevetti, mettendo a disposizione un patrimonio di invenzioni per il territorio e il sistema produttivo. Inoltre, l'università è tra le prime in Italia per numero di domande di brevetto europeo, con 682 richieste presentate tra il 2000 e il 2020.

Questo il punto di partenza: l’ateneo si è già rinnovato e, nei prossimi anni, l’offerta didattica ruoterà intorno ai principali settori del mondo tecnologico. La Statale è sempre stato un ateneo votato all’innovazione ma con il nuovo piano di sviluppo dell’AI è destinato a fare un ulteriore salto di qualità. 

L’iniziativa prevede diversi campi di applicazione, dalla ricerca alla didattica, un percorso formativo in AI Literacy rivolto alla comunità accademica e agli studenti, offerto trasversalmente in tutti i corsi di studio.

Infine, c’è la StAI Academy, una struttura di riferimento per coordinare e valorizzare le iniziative legate all’AI e alla scienza dei dati, in collaborazione con enti, imprese e istituzioni del territorio.

No tax area, borse di studio e welfare per gli studenti

E non finisce qui: perché alla Statale di Milano lo studente viene posto al centro. Così, il corpo studentesco può contare su diversi servizi e vantaggi dedicati, che agevolano notevolmente l’esperienza formativa e assicurano il diritto allo studio. Come la misura con cui l’ateneo ha esteso la no tax area fino a 30mila euro di ISEE: un’iniziativa di cui, ad oggi, usufruisce il 40% degli studenti. 

Per non dimenticare gli esoneri per merito che assicurano agli studenti meritevoli ben 500,00 euro di  riduzione delle tasse universitarie. A questo si aggiunge un piano welfare che contempla borse di studio (945 quelle assegnate nell’anno accademico 2024-25) offerte dall’ateneo - oltre a quelle regionali e nazionali -; diversi sportelli di supporto psicologico e servizi dedicati agli studenti con disabilità e DSA

Studio all’estero: la rete internazionale della Statale

E sai qual è infine la ciliegina sulla torta? L’Università degli Studi di Milano partecipa al programma Erasmus+ con 1.227 accordi attivi in Europa e 214 extra-UE. Tra i programmi attivi spiccano l’ormai celebre Erasmus+ Traineeship, il programma Tesi all’estero, per svolgere attività di ricerca fuori dall’Italia, e i corsi con doppio o multiplo titolo, che permettono di conseguire una doppia laurea  grazie a specifici accordi con atenei esteri. 

La Statale è anche parte dell’Alleanza 4EU+ che promuove, insieme ad altre realtà europee - tra cui le parigine 'Sorbonne’ e ‘Panthéon Assas’, l’Università di Praga, e gli atenei di Copenaghen, Ginevra, Heidelberg e Varsavia -, la cooperazione scientifica, creando un campus europeo integrato e corsi innovativi congiunti. 

Il risultato? Sempre in positivo: rispetto all’a.a. 2018-19 la mobilità studentesca è in continua crescita con il 68% in più di studenti che vengono alla Statale con programmi di scambio e il 37%  in più di studenti dell’Ateneo che vanno all’estero. Perché l’interazione e lo scambio a livello internazionale sono fondamentali per una formazione di alto livello e per questo la Statale di Milano incoraggia gli scambi di studenti tra atenei soprattutto a livello europeo. 

Cosa aspetti? Iscriviti all’Open day dell’Università “Statale” di Milano e scopri come questa potrebbe essere la scelta più adatta per il tuo futuro!

Open day Università degli Studi di Milano

Scopri il fiore all’occhiello dell’eccellenza accademica italiana

Iscriviti e dai forma al tuo futuro

Clicca qui!