
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato un investimento di 28 milioni di euro per il biennio 2025-2026, con l’obiettivo di migliorare la salute mentale degli studenti. Il progetto prevede la creazione di un’app che permetterà ai giovani di ricevere un primo supporto psicologico in modo gratuito e riservato.
Indice
Uno strumento semplice per chiedere supporto
L’app sarà pensata come punto di accesso diretto per studenti che vivono momenti di disagio emotivo o psicologico. Il funzionamento sarà semplice: con il consenso dei genitori, i ragazzi potranno mettersi in contatto con psicologi professionisti selezionati dall’Ordine. Il primo colloquio avverrà online, in un ambiente protetto, con l’obiettivo di offrire ascolto immediato e orientamento verso eventuali percorsi di cura più approfonditi.
Fondi stanziati per due anni
Il piano prevede uno stanziamento di 10 milioni di euro per il 2025 e 18 milioni per il 2026. Le risorse verranno impiegate per lo sviluppo dell’infrastruttura tecnologica, la gestione del servizio e la retribuzione dei professionisti coinvolti. Il Ministero assicura che il servizio sarà completamente gratuito per gli studenti e le loro famiglie, senza costi nascosti né barriere economiche.
Il commento del Ministro Valditara
Durante un videomessaggio alla Conferenza nazionale sull’infanzia e l’adolescenza, il Ministro Giuseppe Valditara ha spiegato le finalità del progetto: “Stiamo lavorando a strumenti digitali che colleghino direttamente ogni giovane con difficoltà a un esperto in grado di seguirlo e accompagnarlo”. Il Ministero si occuperà anche della retribuzione degli psicologi, per garantire un servizio professionale e continuativo.
Un'iniziativa pensata per le nuove generazioni
Con questo progetto, il Ministero mira a colmare il divario tra il bisogno di supporto psicologico e l’accesso concreto ai servizi, puntando su uno strumento digitale vicino al linguaggio e alle abitudini dei più giovani.