3' di lettura 3' di lettura
riforma medicina

Dopo il Senato, anche la commissione Istruzione della Camera ha dato parere positivo sul decreto legislativo che deve far diventare operative le nuove modalità di accesso alla facoltà di Medicina e di selezione al termine del cosiddetto "semestre filtro.

La riforma continua, dunque, spedita verso l’entrata in vigore aprendo le porte del primo semestre a tutti gli aspiranti medici e spostando lo sbarramento all’inizio del secondo anno.

A quel punto, una graduatoria nazionale, basata sui risultati ottenuti in tre esami fondamentali, deciderà chi potrà proseguire gli studi e chi invece dovrà considerare un piano B.

Ora il destino della riforma è nelle mani del Governo, che deciderà quali suggerimenti accogliere e se riportare il decreto legislativo in Consiglio dei Ministri per il varo definitivo.

Una decisione che, comunque, potrebbe arrivare in tempi brevi.

Indice

  1. Focus sulle Scienze Bio-Mediche e Bio-Chimiche
  2. Esami scritti e in simultanea
  3. Altre "osservazioni" Importanti

Focus sulle Scienze Bio-Mediche e Bio-Chimiche

La commissione Istruzione della Camera - come riportato da 'Il Sole 24 Ore' - ha presentato le nove osservazioni, che riprendono in gran parte quelle espresse dal Senato.

Spicca però la proposta, lievemente diversa, di focalizzare le tre materie fondamentali sulle scienze biomediche, biochimiche e fisiche, anziché -come suggerito dal Senato - limitarsi ad aggiungere le bio-chimiche a chimiche, fisiche e biologiche.

Esami scritti e in simultanea

Sulla scia del Senato, anche la commissione Istruzione della Camera suggerisce però di valutare la possibilità di somministrare le prove d'esame delle tre materie chiave in forma scritta e simultanea su tutto il territorio nazionale.

Si propone, al pari di Palazzo Madama, anche di applicare le nuove regole già nel 2025/26 anche per i corsi in lingua inglese delle università statali e, a partire dal 2026/27, di estendere le novità a tutti i corsi, sia in italiano che in inglese, anche negli atenei non statali.

Altre "osservazioni" Importanti

Tra le altre osservazioni rilevanti, troviamo la necessità di superare la distinzione tra iscrizione al primo semestre e immatricolazione al secondo, introdotta dal Dlgs Bernini.

Inoltre, si valuta l'opportunità di fornire dei crediti aggiuntivi (non utili però per l’accesso al secondo semestre), agli studenti del liceo scientifico con curvatura biomedica, come previsto dalla legge 26/2025.